Sarà una Primavera un po’ strana, senza i pic-nic con gli amici, le scampagnate, le corse in mezzo ai prati. Senza i primi timidi passi sul bagnasciuga di qualche, più o meno remota, località balneare.
Con il lockdown, la libertà diventa un’emozione da ricreare dentro e l’aria aperta, per molti, sarà solo quella della finestra o del balcone di casa. Una Pasqua necessariamente con i tuoi, magari buona per riscoprire le tradizioni del nostro territorio, soprattutto quelle culinarie. E allora, con la nostra Angela, vi proponiamo la ricetta del baccalà all’orvietana, un piatto gustoso, adatto per la vigilia di Pasqua, con baccalà tenuto in ammollo per una notte al fine di essere ammorbidito e dissalato, pinoli, uvetta, cipolla e pomodori pelati.
Dosi per 4 persone
Ingredienti:
• 800 gr di filetto di baccalà ammollato e dissalato
• 500 gr di pomodori pelati
• 100 gr di uva sultanina fatta rinvenire in acqua tiepida per circa 30 min. 1 cipolla media
• 1 spicchio d’aglio
• 1 costa di sedano
• 1 mazzetto aromatico (timo, maggiorana, alloro)
• peperoncino q.b.
• prezzemolo tritato
• olio extravergine di oliva
• crostoni di pane tostato
Procedimento:
In un tegame con l’olio far rosolare un trito di cipolla, aglio, sedano e pe- peroncino, quindi aggiungere il pomodoro, il mazzetto di aromi, l’uvetta e portare a fine cottura.
Nel frattempo, tagliare il filetto di baccalà in tranci di 3 cm, adagiarli in una padella leggermente unta d’olio, nappare con la salsa preceden- temente preparata e far cuocere per circa 5-6 minuti. Servire il piatto accompagnato da crostoni caldi, aggiungere un filo d’olio extravergine di oliva a crudo e spolverare con prezzemolo tritato fresco.
La nostra ricetta è stata anche pubblicata su Olivo News rivista redatta a cura della Pieralisi, l’azienda italiana leader di settore negli impianti di molitura. Se vi va, potete andare a vederla cliccando qui. E buon appetito!